Il Tempo delle Donne 2023 celebra i suoi 10 anni guidato dalla parola Libertà.
La festa-festival di Corriere della Sera, nata da un’idea de La27esimaOra, vivrà dall’8 al 10 settembre in Triennale Milano il clou di una ricorrenza che già da inizio mese coinvolgerà tutta la città con eventi diffusi, realizzati in collaborazione con associazioni, musei, librerie e teatri cittadini.
Il Museo d’Arte e Scienza con Quarto Bivio Lab partecipano a questa stupenda iniziativa con:
VIETATO TUFFARSI – Dialoghi intorno IL – LIMITE dall’1 all’8 settembre 2023.
Teatro e Arte fotografica dialogano sulla tematica del limite, tra il concetto di regola e quello di libertà, in una tensione verso ciò che si trova – o si spera di trovare – al di là della soglia.
Inaugurazione della mostra venerdì primo settembre ore 18
Lo spettacolo VIETATO TUFFARSI – prodotto da Quarto Bivio Lab – e la mostra personale fotografica IL-LIMITE di Eliana Bozzi dialogano sul tema del limite e della soglia in occasione di un evento culturale immersivo che mette in rapporto linguaggio visivo e linguaggio performativo.
Mercoledì 6 ore 17.30 Vietato Tuffarsi spettacolo teatrale (Replica ore 20.30)
In una scena quasi interamente vuota – se non fosse per un altoparlante e un curioso cartello che reca la scritta “Vietato tuffarsi” – A e B dialogano tra loro. Dalla loro conversazione a tratti ambigua e rarefatta, a tratti scarna, brutale o persino poetica si dipinge una moltiplicazione di storie: A e B sono due sassolini spaventati che aspettano sulla spiaggia di essere lanciati nel mare; due fantasmi che aspettano impauriti di ritornare a vivere; due anime di due persone vive che hanno paura di morire.
Ma cosa significa per loro tuffarsi? Una liberazione? Un destino che incombe? Una scelta?
Un viaggio dentro corpi, luoghi, racconti e linguaggi diversissimi, un’antologia di pièce teatrali saldate in un’unica narrazione ininterrotta. Ogni quadro racconta – ciascuno a suo modo – il monito vietato tuffarsi, nelle molteplici possibilità di significato che questo divieto può contenere, soprattutto se parliamo delle nuove generazioni, in procinto di tuffarsi ma bloccate a terra, e di questo nostro mondo, oggi sospeso di fronte a un abisso, devastato dalla guerra, dalle disuguaglianze, dalla sfida della crisi climatica e delle migrazioni, dalla crisi del mondo del lavoro e delle relazioni umane in continuo cambiamento e ridiscussione.
Lo spettacolo teatrale viene proposto con emissione di un biglietto di ingresso di 10€
I biglietti sono da considerarsi comprensivi della visita alla mostra e dell’incontro / dibattito con gli artisti coinvolti intorno al tema proposto. Il dibattito è previsto a conclusione di ogni replica dello spettacolo teatrale. Ore 17:30 (prima replica) – Ore 20:30 (seconda replica)
La mostra personale fotografica di Eliana Bozzi è a ingresso libero per tutte le giornate di allestimento previste.
Venerdì primo settembre ore 18 inaugurazione della mostra IL – LIMITE con la partecipazione dell’artista Eliana Bozzi e degli attori di Quarto Bivio Lab, Giulia Quercioli, Vito Marco Sisto e Chiara Arrigoni.
MOSTRA IL – LIMITE
Leggendo i testi più vari capita talvolta di imbattersi in parole o frasi subitamente rivelatrici che si propongono immediatamente come rivelazioni del lettore a sé stesso, come déjà-vu letterari, attimi preziosi in cui le identità si specchiano nel verbo.
Ho così rinvenuto una sensibilità che ritengo prossima alle mie immagini, alle esperienze fotografiche di questi ultimi anni, in alcuni testi poetici di Pierluigi Cappello, poeta friulano, cantore di una terra che è anche la mia terra. In particolare mi ha folgorata un’immagine:
“Uno stare senza dimora che ci fa intangibili, sottili come un sentiero di matita”
Ecco, vorrei che anche le mie immagini riuscissero ad apparire così: sottili, silenziose, leggere, permeate da una lieve, impalpabile malinconia aperta all’immaginazione; tracce minute per eludere, mutare qualitativamente il tempo; forse anche figurazioni che inducono al sogno e all’oblio. La traccia di una matita realizza un segmento libero, indefinitamente prolungabile, schiude ogni pensiero, stimola l’immaginazione. L’orizzonte e l’oltre sono proiettabili, si lasciano intuire oltre ogni limite, si fanno cogliere immediatamente per il tramite di cose semplici.
Tutto il programma del Festival, realizzato con la collaborazione di Triennale Milano e Valore D, sarà continuamente aggiornato sul sito www.iltempodelledonne.it e diffuso sui canali social con gli hashtag #tdd2023, #tempodelledonne
CONTATTI:
Marta Cugnasca eventi@museoartescienza.com
Giulia Quercioli quartobiviolab@gmail.com
Eliana Bozzi (@elianatamago) • Foto e video di Instagram